Che succede a gennaio in vigna e cantina

A gennaio le attività in vigna sono principalmente legate alla preparazione della stagione successiva. Il primo passo è la pulizia dei filari, dove si rimuovono le foglie secche e i rami morti per migliorare l’aerazione e la luce nella vigna. Inoltre, si effettuano controlli sulla struttura della pianta e sullo stato di salute dei tralci, per individuare eventuali problemi da risolvere prima della ripresa vegetativa.

In alcune zone, già a gennaio si inizia anche la potatura, ovvero la rimozione dei tralci vecchi e secchi per favorire la crescita di nuovi germogli. La potatura deve essere effettuata con attenzione, per evitare di rimuovere troppa vegetazione e compromettere la produzione futura.

A gennaio è anche possibile effettuare lavorazioni del terreno, come l’aratura o la preparazione del letto di semina, per prepararlo per la nuova stagione.

In cantina non ci si ferma, anzi. È il periodo ideale per preparare il vino per la primavera e l’estate. Iniziano le operazioni di imbottigliamento, che prevedono la pulizia accurata delle bottiglie e il riempimento accurato con il vino. Seguono le operazioni di tappatura e selezione dei vini, che consentono di assicurarsi che ciascuna bottiglia sia di qualità superiore.

Dopo queste operazioni, le bottiglie vengono etichettate e preparate per essere messe in vendita. In questo mese, è anche importante effettuare una buona manutenzione degli attrezzi della cantina, come i filtri e le vasche di fermentazione, per assicurare che siano in buone condizioni e pronti per la prossima stagione.